E il naufragar m'è dolce in questo mare ...

sabato 19 novembre 2011

E a volte penso ancora a te.

A come ridevi con la testa buttata all'indietro.
A come cantavi con gli occhi leggermente strizzati.
A come mi sorridevi dolcemente.
A come mi stringevi la mano.
A come, senza paura, mi baciavi sulla bocca.
A come sapevi fare bene l'amica.
A come mi facevi sentire importante.
A come mi guarivi dalle mie ferite.
A come sono stata stupida a lasciarti andare, a cacciarti via dal mio cuore.
E ora sono due anni che non ci sentiamo ma tu ancora mi manchi.
E io ancora penso a te.
E io ancora mi do la colpa per questo nostro scisma.
Certo, le colpe sono sempre equamente divise, ma io non ho fatto niente per farti restare.
E se dovessi tornare indietro non commetterei gli stessi errori, ti terrei ben stretta al mio cuore e non ti mollerei neanche per un attimo.
Tutti hanno dei rimpianti ... tu sei il mio.


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